In questi giorni si è parlato molto e confrontato i due prodotti. Belli tutt’e due, ma seguono filosofie diverse.

Uso iPad da quando è uscito ed è diventato un oggetto tecnologico da cui difficilmente mi separo.

Il Kindle Fire HD è arrivato puntuale a casa il 25 ottobre ed è ormai una settimana che ci gioco. Mi ha favorevolmente sorpreso e mi piace molto. La prima impressione è stata “un po’ pesante”, anche se pesa 380g, ma è la stessa di quando ho preso in mano il primo iPad,  la metà. La seconda è stata “un po’ spesso”, ma ormai siamo abituati a tecnologia ultrasottile! È un tablet Android a tutti gli effetti ed ho ritrovato subito Dropbox, Flipboard , Skype, e tante altre app che sono abituato ad avere su iPad. Ottimale la risoluzione dello schermo, l’applicazione Kindle ha l’impostazione notturna (testo bianco su sfondo nero) ottima per i lettori come il sottoscritto che possono leggere senza accendere la luce e senza ammazzarsi gli occhi. Inoltre ha, meraviglie delle meraviglie, un dizionario italiano, Lo Zingarelli, integrato e che funziona perfettamente, un lusso a cui non sono abituato su iBooks di Apple. Può connettersi al web, la posta elettronica, puoi condividere ed essere un lettore social… che si vuole di più dalla vita.

Dopo tanto parlare del “Mini”, delle vendite triplicare del KF-HD dopo la sua presentazione, dei prezzi esosi chiesti da Apple, ho accettato volentieri la proposta di andare a vedere in un Apple Store in nuovo oggetto.

L’iPad mini stupisce e il primo pensiero è stato “ma perché comprare un grosso e pesante iPad quando il mini lo tieni comodamente in una mano, è più sottile e forse riesce a stare in una tasca interna del giubbotto”.

Trecento grammi, ottanta meno del Kindle, spesso 3 mm, uno schermo decisamente bello, senza aggiungere il fatto di avere una telecamera che ti permette di fare filmati in HD, vale sicuramente i 121 euro in più che chiede Apple per il modello base (320 Euro contro i 199 del Kindle Fire HD) e su iOS non si discute. iPad mini ha sicuramente delle caratteristiche che incontreranno i favori del pubblico in un mercato difficile come quello attuale dei tablet.

La conclusione è quindi: se si vuole leggere e divertirsi sicuramente Kindle Fire è veramente bello, va oltre un semplice reader. Se invece vogliamo entrare nel magico mondo iPad, il mini, oggi, è sicuramente il pezzo di tecnologia Apple con il rapporto prezzo/prestazioni più vantaggioso e non può essere assolutamente paragonato ad un reader. Per me sono promossi tutti e due, attendiamo quindi il verdetto del mercato.

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